Buone notizie per tutti coloro che devono o hanno intenzione di ristrutturare il loro appartamento il prossimo anno. Infatti, tutti i contribuenti che faranno nel 2015 lavori di ristrutturazione edilizia o di recupero energetico utilizzando le agevolazioni o usufruendo del bonus mobili, continueranno ad applicare le aliquote di detrazione fiscale 2014, prorogate dalla Legge di Stabilità, ma con raddoppio della ritenuta d’acconto: dal 4 all’8%. Lo stabilisce la manovra economica, all’articolo 44, comma 27.
Le detrazioni edilizie, il bonus energia e il bonus mobili sono stati confermati in vista dell’anno che verrà nelle misure del 50 e del 65%, con le stesse regole del 2014 e senza far scattare le riduzioni previste dalla Legge di Stabilità dello scorso anno e gli articoli 14 e 16 del DL 63/2013.
Il piano varato per il nuovo anno va però a modificare l’articolo 25, comma 1 del Dl 78/2010, in base al quale nel momento con cui il contribuente effettua il bonifico all’impresa che ha eseguito i lavori, intendendo poi usufruire dell’agevolazione fiscale, la banca o Poste Italiane effettuano la ritenuta fiscale. Inizialmente era pari al 10%, poi era scesa al 4% nel 2011 e ora la Legge di Stabilità per il 2015 la riporta all’8% dal prossimo 1 gennaio.
Analizzando i punti in maniera più dettagliata si evince che la detrazione del 50% sulle ristrutturazioni edilizie copre una spesa massima di 96mila euro per una singola unità immobiliare. Sono agevolati al 50% anche gli interventi antisismici, sempre fino a un massimo di spesa di 96mila euro.
L’Ecobonus al 65% prevede importi massimi che cambiano a seconda della tipologie di riqualificazione energetica: 100mila euro per la riduzione del fabbisogno energetico dell’edificio, 60mila euro per interventi su pareti e infissi e per l’installazione di pannelli solari, 30mila euro per sostituire l’impianto di climatizzazione invernale, più semplicemente la caldaia. In ultimo, il Bonus Mobili è pari al 50% su una spesa massima di 10mila euro. Esso però deve riferirsi necessariamente a mobili o elettrodomestici destinati a un appartamento oggetto di ristrutturazione agevolata.